ASPETTI DI PSICOLOGIA, NEUROLOGIA E MEDICINA IN GENERALE


Come si può dedurre dalla lettura dei precedenti articoli, questo sito propone un'audace teoria che pretende di spiegare da un'unico principio la "realtà oggettiva" e l'esistenza della "mente cosciente" negli organismi viventi.

In questo breve articolo invece si intende sottolineare l'importanza di alcuni argomenti specifici trattati nel sito, che riguardano la psicologia e la medicina e che possono portare grandi benefici sia a livello personale che a livello sociale.
Anche chi resta perplesso o scettico rispetto all'Ipotesi sulla Realtà nella sua interezza, può riconoscere la straordinaria validità in campo psicologico, neurologico e medico della semplice tecnica mentale chiamata TM o Transcendental Meditation (in Italia MT, dove però è poco conosciuta). Pertanto coloro che non colgono o non accettano l'ambiziosa unità di fondo sottintesa nel sito, sapranno comunque riconoscere l'importanza della TM, che può migliorare la vita di chiunque, anche di chi ha già raggiunto un elevato livello di realizzazione personale.

Oggi viene ormai accettata la validità di alcune tecniche mentali, come il training autogeno, il biofeedback, ed anche di alcune tecniche di meditazione di origine orientale, ma pochi sanno che tra queste ultime vi è una tecnica specifica (la TM) che ha dimostrato evidentissimi effetti neuro-fisiologici e psicologici: diminuzione di stress e tensioni, aumento dell'intelligenza, della creatività e del livello di felicità della persona. La tecnica è molto semplice e non richiede alcun cambiamento nello stile di vita o nelle convinzioni personali (per esempio religiose).

Uno dei primi articoli in lingua italiana comparve su Le Scienze già nel 1972
("Fisiologia della meditazione", di Wallace e Benson, Le Scienze n.45).

L'articolo in questione inizia chiedendosi se è vero che alcuni orientali esperti in tecniche "yoga" o "zen" ottengano realmente delle modificazioni fisiologiche, non necessariamente eccezionali come riportato da alcuni (arresto del respiro e/o del battito cardiaco, levitazione, eccetera): per gli autori è sufficiente accertare l'esistenza di piccoli effetti fisiologici rilevabili scientificamente e riproducibili sistematicamente. L'articolo riporta una carrellata di testimonianze e ricerche di medici occidentali in Oriente, senza però riportare delle esperienze facilmente riproducibili. A questo punto l'articolo introduce la tecnica che ci interessa, la TM (citazione testuale da pag.72):

"Fortunatamente c'è una tecnica yoga [mentale e non fisica] largamente praticata che è così ben standardizzata da permetterci di condurre degli studi su vasta scala in condizioni ragionevolmente uniformi. Questa tecnica di "meditazione" [TM], è stata introdotta da Maharishi Mahesh Yogi [Maestro indiano laureato in fisica, che ha trascorso parecchi anni effettuando ricerche sulla "consapevolezza" in base ad antichissime tecniche oggi quasi dimenticate] e viene insegnata da un'organizzazione di istruttori che egli addestra di persona. La tecnica non richiede una concentrazione intensa o particolari forme di rigoroso controllo fisico e mentale e si impara facilmente cosicché tutti i soggetti che si sono sottoposti a un periodo di allenamento anche relativamente breve sono "esperti". Consiste semplicemente in due sedute al giorno di pratica, ciascuna di 15-20 minuti.

A questo punto l'articolo evidenzia i risultati ottenuti durante e dopo la pratica della TM, secondo quanto ottenuto da vari ricercatori di diverse Università.
L'aspetto più importante è una forte diminuzione dello stress e delle tensioni, testimoniata da una rapida e notevole diminuzione della concentrazione del lattato ematico, dall'aumento della resistenza elettrica cutanea, da una netta diminuzione del consumo di ossigeno e della produzione di anidride carbonica, da un aumento dell'intensità delle onde alfa "lente" (8-9 cicli/sec) nell'analisi EEG (sintomo di forte rilassamento), e da altri effetti.

Anche se la tecnica proviene da antiche tradizioni orientali, va ribadito che i risultati in questione sono stati ottenuti su normalissime persone che vivono in Occidente e che mantengono il loro consueto stile di vita e le loro convinzioni personali e religiose.

Negli anni successivi sono state condotte centinaia di ricerche scientifiche (da varie Università di tutto il mondo) su questi ed altri effetti, che confermano l'eccezionale efficacia della tecnica di TM nella riduzione di stress e tensioni, nell'aumento dell'intelligenza e della chiarezza mentale, nell'aumento della "coerenza" delle onde cerebrali e nell'ottenimento di altri benefici neurologici, fisiologici, psicologici e sociologici (per esempio diminuzione del consumo di tabacco, alcool, droghe, diminuzione dei comportamenti illegali, ecc.).
Va ribadito che la TM si è rivelata efficace non solo su persone afflitte da problemi di varia natura, ma anche su persone già soddisfatte e realizzate.

Per i riferimenti ed i link, si veda in fondo all'articolo di riepilogo.

Secondo Maharishi Mahesh Yogi (il quale sottintende che l'attività mentale è dovuta a processi fisico-chimici che avvengono ai livelli "fondamentali" descritti dalla fisica quantistica) la TM permette alla mente di sintonizzarsi con l'ordine perfetto del "campo unificato" studiato dalla fisica contemporanea, fonte di ogni manifestazione in natura. I benefici psico-fisiologici sono pertanto considerati una conseguenza della sintonia con l'ordine di questo campo fondamentale che è alla base delle leggi naturali.
Infatti la TM è il prodotto di una concezione molto più vasta rispetto ad una teoria psico-fisiologica: si tratta di una visione scientifica completa ("olistica"), che coinvolge i livelli più profondi della realtà naturale e la loro relazione con la mente umana. Come già detto, tale tematica è trattata negli altri articoli, la cui lettura è vivamente consigliata.

Da alcuni anni Maharishi Mahesh Yogi ha riscoperto anche l'antica medicina tradizionale indiana (Ayurveda). Attualmente l'Ayurveda Maharishi è la versione di Ayurveda a cui è stata riconosciuta ha la maggiore dignità scientifica.
Vi sono già diversi medici occidentali che prescrivono i preparati dell'Ayurveda Maharishi: essi trovano già una certa diffusione presso le normali farmacie.
Alcuni preparati Ayurvedici, sottoposti a rigorose ricerche da parte di medici occidentali, hanno dimostrato una grande efficacia.
In particolare l'Amrit Kalash (MAK 4 e 5), preparato Ayurvedico che intende aiutare la salute in generale, aumentare il tono dell'umore e prevenire le malattie, si è rivelato eccezionalmente valido sotto diversi punti di vista ed in varie applicazioni specifiche, come ad esempio nell'eliminazione dei radicali liberi, e perfino nella cura di malattie come cancro ed AIDS.
Le ricerche scientifiche sull'Ayurveda Maharishi possono essere trovate sul sito web www.mum.edu .

Va sottolineato che l'Ayurveda ("Scienza della Vita") intende la salute in senso globale ("svasti" significa contemporaneamente "salute perfetta" e "felicità"):
per essere considerata "sana" una persona deve essere tale sia fisicamente che psicologicamente (ed ovviamente nell'Ayurveda Maharishi la TM assume un'importanza primaria).



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