RISCONTRO DEI VISITATORI (Feedback)
Qui riportiamo un email particolarmente significativo
che ci è stato inviato recentemente da una "persona normale",
cioè non esperta in campo scientifico
ma dotata di una indubbia intelligenza.
Il testo della persona in questione è in corsivo,
mentre le nostre risposte sono in caratteri normali.
Per altre domande più banali (e talvolta polemiche) si legga
la pagina web Domande ed obiezioni frequenti.
Forse è difficile da far capire, ma noi NON intendiamo trattare di Metafisica
bensì di fatti reali. Per dirla tutta, noi sosteniamo invece che sono proprio
quelle poche persone che ci deridono che in realtà fanno Metafisica,
poiché le loro obiezioni spesso disconoscono l'evidenza dei risultati
sperimentali!
Di queste ho soltanto qualche reminescenza che deriva dai miei studi liceali.
Dopo aver letto i Vostri articoli mi sembra di aver capito che quando
si parla di Fisica Sub-Atomica ci si riferisce agli studi compiuti sul
nucleo dell'atomo.
Ci si riferisce alla struttura interna dell'atomo (nucleo ed elettroni), e quindi anche
(e soprattutto) alla struttura del nucleo e delle particelle
che compongono il nucleo, ovvero il protone ed il neutrone (Fisica Nucleare e Fisica
delle Particelle Elementari).
Quando ci si addentra in questa tematica mi sembra di desumere che non ha
senso parlare di materia intesa in senso solido (per quanto piccola essa possa essere)
ma di pura energia che interagisce nel suo insieme.
Il concetto, grosso modo ed a livello intuitivo, è questo che Lei ha indicato.
Alcuni fisici criticano le nostre affermazioni come troppo semplicistiche
e precipitose, ed aggiungono che dovremmo attenerci scrupolosamente ai risultati reali
evidenzati dagli esperimenti
(senza aggiungere nostre interpretazioni), ovvero dovremmo parlare esclusivamente di ciò che si può misurare
sperimentalmente (filosofia positivista).
In ogni caso a noi piace invitare i fisici a comprendere in prima persona ed a
rendere pubblico (in maniera semplice) quello
che stanno studiando e che stanno facendo, senza nascondersi dietro maschere di astrusità
o di ostentato agnosticismo (non fosse altro per il dovere che hanno
verso la società!).
Mi pare di capire che la materia nasce dalla interazione tra le forze in determinate condizioni.
Possiamo far passare questa interpretazione, sempre con le precisazioni
di cui sopra.
Conosco, se non sbaglio, quattro tipi di interazioni:
Le particelle instabili sono la maggioranza delle particelle elementari, incluso il neutrone (!)
che ha una vita media di alcuni minuti, mentre le altre hanno una vita
media di brevissime frazioni di secondo. Invece protone ed elettrone sono stabili
(sul protone occorrerebbero delle precisazioni che ora non è il caso di fare).
2)INTERAZIONE ELETTROMAGNETICA che produce la repulsione tra due
cariche elettriche;
O anche l'attrazione, e conseguentemente anche una serie di altri fenomeni
(si pensi a tutti i fenomeni magnetici, alle onde elettromagnetiche, ecc.)
3)INTERAZIONE FORTE che tiene uniti i protoni all'interno
del nucleo vincendo le forze repulsive date dalla loro carica;
Bene.
4)INTERAZIONE GRAVITAZIONALE che provoca la curvatura dello spazio.
Per la verità è sufficiente citare fenomeni più semplici e familiari, come la caduta
dei gravi (cioè degli oggetti verso il centro della Terra) o l'attrazione
che mantiene la Luna ed i pianeti nelle loro orbite...
Ora mi pare di capire che queste forze che agiscono a livello Sub Atomico
derivano o fanno parte del cosidetto CAMPO UNIFICATO, il quale esiste
pertanto sia a livello Sub Atomico che a livello dell'Universo inteso come spazio tempo dopo il Big Bang.
Le 4 forze (o almeno 3, escludendo temporaneamente la gravitazione) mostrano
delle affinità che permettono di "unificarle", cioè spiegarle in termini
di un'unica entità più elementare. Unificazioni del genere in fisica sono già state compiute in altri casi:
- Unificazione della gravità terrestre e della meccanica celeste (Gravitazione Universale, Newton, intorno al 1700),
che fino ad allora sembravano due fenomeni diversi e completamente scorrelati,
uno legato alla caduta degli oggetti (si pensi alla mela di Newton), l'altro al moto dei pianeti;
Attualmente esistono altre teorie di unificazione più evolute,
che tendono ad inglobare anche la forza nucleare forte, o perfino
la gravitazione (unificazione totale, come nella teoria della Superstring).
Il termine "campo unificato" oggi non è molto usato dai fisici
ma descrive perfettamente lo scopo che si vuole raggiungere,
ed è importante perchè fu coniato da Einstein, che parecchi
decenni fa intendeva unire gravitazione ed elettromagnetismo, senza però
riuscire ad ottenere risultati validi (gli mancavano ancora alcune conoscenze
di cui oggi invece i fisici teorici dispongono).
Quello che però è sorprendente leggendo i Vostri articoli è che questo
modello fisico sia assimilabile alla mente umana.
Finalmente Lei tocca il tasto più controverso (secondo gli scettici), ovvero il tasto più interessante (secondo noi).
Certamente questa ipotesi è audace e stupefacente, ed infatti
provoca violente reazioni da parte di molte persone (anche scienziati),
fondate su radicatissimi pregiudizi.
E' possibile dare una esatta definizione di CAMPO UNIFICATO?
Se si, ditemi gentilmente quale.
Non è facile, ma rimandiamo alle righe scritte poco sopra.
In pratica tutte le interazioni in natura, e conseguentemente anche
tutti gli "aspetti materiali", sono dovute ad un unico campo elementare,
il Campo Unificato, che in diverse circostanze si manifesta in diverse forme, cioè nei
diversi campi che conosciamo. Ovviamente occorre precisare che
le verifiche sperimentali sull'esistenza di un tale unico Campo richiederanno
ancora parecchi anni prima di poter essere considerate definitive.
Nel frattempo, è utile continuare a supporre che il Campo Unificato
esista realmente (come spesso viene fatto dagli scienziati, ad
ad esempio nel caso dei buchi neri, che tutti considerano reali
ma la cui esistenza non ha ancora avuto conferme complete!).
Continuando ad argomentare mi pare di capire che attraverso le tecniche di
Meditazione Trascendentale, che io non conosco e che mi riservo di conoscere
attraverso il vostro sito ed i canali ad esso collegati, sia possibile
giungere alla auto-conoscenza [...]
Due precisazioni.
Anzitutto raccomandiamo di riferirsi alla Meditazione Trascendentale (MT)
di Maharishi, che ha ottenuto centinaia di conferme
scientifiche per quanto riguarda i benefici fisiologici e psicologici
e l'aumento della coerenza delle onde cerebrali.
Sulle altre tecniche di meditazione non possiamo pronunciarci, ma sembra
(fin da un articolo comparso su Le Scienze nel 1972) che la MT di Maharishi
sia unica per la sua efficacia.
Inoltre facciamo notare che per "auto-conoscenza" non si intende
un sapere razionale bensì una percezione diretta o una conoscenza
intuitiva. Senza perdere troppo tempo per spiegare questo concetto,
visto che Lei è una persona intelligente, proponiamo questo semplice
paragone. Secondo lei chi conosce meglio la forza di gravità,
Isaac Newton o un qualsiasi gatto? Molte persone risponderebbero:
"Newton", meravigliandosi perfino della domanda! Noi invece rispondiamo:
"il gatto", sottolineando che un qualsiasi gatto sa destreggiarsi
nel campo di gravità terrestre in un modo che Newton non avrebbe
nemmeno sognato... Ovviamente poi è importante anche la conoscenza
razionale, che può risultare estremamente utile per altri motivi,
specialmente applicativi (per esempio un gatto, che ignora che
g = 9,8 m/sec^2 , non potrebbe mai costruire un palazzo o tantomeno
lanciare un razzo nello spazio...).
[...] intesa questa ultima come annullamento dello stato di
eccitazione delle forze che interagiscono nella nostra mente e
pertanto alla percezione del CAMPO UNIFICATO a livello spazio temporale e sub atomico.
In un certo senso l'ipotesi è che nel nostro sistema nervoso,
a livelli profondissimi (che coinvolgono
perfino il livello fondamentale esistente in natura, cioè il campo unificato),
scattino dei meccanismi di autoregolazione benefica che eliminano
(per dirla alla maniera dei fisici) i "rumori di fondo" nel sistema nervoso,
cioè (per dirla in termini fisiologici) lo stress e le tensioni,
ed aumentano la coerenza delle onde cerebrali, e quindi l'intelligenza,
la creatività, eccetera.
Cosa questa ultima che è possibile attraverso la contemplazione,
che può avvenire in posti in genere secondo me di montagna, dove può
regnare sovrana la solitudine.
Senza dubbio sono molti i metodi per ridurre le tensioni nel sistema nervoso
(si pensi anche alle tecniche fisiologiche Yoga, al training autogeno, eccetera),
ma occorre evidenziare che la MT è una TECNICA SISTEMATICA che produce
con estrema facilità effetti nettissimi e documentati,
e questo la rende un vero e proprio "gioiello"
su cui sarebbe opportuno effettuare ricerche molto più intense
di quelle che già sono state compiute dal 1970 in poi.
Essa può portare benefici immensi in campo
psico-fisiologico e sociologico e conseguentemente anche a livello socio-politico
e socio-economico! Si pensi alla riduzione delle spese della sanità,
al recupero dei carcerati, eccetera, obiettivi mai raggiunti con le
tecniche tradizionali, che si fondano sempre su aspetti parziali delle
leggi naturali, e non sul livello più profondo esistente in natura...
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